Perché al Vanini si studia il Latino col Metodo Ørberg


La nuova modalità di insegnamento del Latino si ispira al "metodo naturale" di Hans Henning Ørberg, introdotto in Italia dal Prof. Luigi Miraglia, docente di Elementi di conversazione e composizione latina nella facoltà di Lettere Cristiane e Classiche, presso l'Università Pontificia Salesiana di Roma.

Il metodo consiste nel presentare la "lingua morta" esattamente come si farebbe per qualsiasi altra lingua moderna, mirando quindi ad una padronanza "da parlante", con l'obiettivo di ovviare al disinteresse piuttosto frequente degli studenti e all'effettiva inefficacia del metodo tradizionale, che il prof. Miraglia dimostra abbondantemente presentando la semplice realtà dei fatti: il Latino viene presentato in maniera troppo teorica, concentrandosi eccessivamente sulla già complessa grammatica della lingua, in maniera poco fluida; la quale, nel migliore dei casi, fornirà allo studente niente più di un complesso schema di regole, coniugazioni e declinazioni, consultabile al momento della traduzione, che lo studente interpreta piuttosto come la "decifrazione" di un testo.

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PERCHE' STUDIARE IL LATINO
IL LATINO CHE PIACE ALLE AZIENDE E FA CURRICULUM
IL LATINO NON VUOLE MORIRE
IL LATINO ORA FA CURRICULUM
LATINO: LINGUA MORTA, A CHI?