Premio ASIMOV 2022
Il Liceo Vanini tra i vincitori della 7^ edizione del Premio Asimov con la recensione di Maria Rosaria Stefanizzi (classe 4C)
Il “Premio Asimov” 2022, giunto ormai alla sua settima edizione, continua a dare il suo piccolo contributo alla diffusione della cultura scientifica del nostro Paese.
Perché spendere tempo con la cultura scientifica invece di lasciar fare agli esperti, a chi lo sa fare?
Come suggerisce Francesco Vissani, dirigente di ricerca presso i Laboratori Nazionali del Gran Sasso, la migliore risposta a questa domanda l’ha data Federigo Enriques, circa un secolo fa, in un saggio della Società di Filosofia italiana:<<La scienza appare come una condizione per la possibilità di un regime democratico ove le volontà di tutti i cittadini siano effettivamente rappresentate>>.
Bene, la posta in gioco è molto alta!
Leggere, capire il contenuto di un libro di divulgazione scientifica e poi farne una recensione, ossia vederlo e descriverlo, è di un’effettiva importanza, ancora più attuale in un momento in cui è fondamentale che i giovani capiscano la rilevanza e la necessità non solo della scienza ma della conoscenza critica in generale per la costruzione di un mondo più giusto e in pace.
Così il “Premio Asimov”, unendo due mondi spesso considerati in contrapposizione, quello scientifico e quello umanistico, ha coinvolto giovani e insegnanti e li ha resi protagonisti, consapevoli della scienza in atto e del tanto ancora che la stessa scienza dovrà fare per progredire, ha suscitato emozione, ha stimolato curiosità e interesse, ha spronato il giovane lettore a porsi domande, tipiche doti che uno scienziato o chi fa scienza deve possedere per poter portare avanti argomentazioni interessanti e capaci di comprendere la natura; in questo modo ha permesso ai giovani di affacciarsi alla scienza, anche in assenza degli strumenti necessari per far scienza.
Per tutto questo il Collegio dei docenti ha proposto e deliberato di includere il “Premio Asimov” 2022 tra le attività di PCTO per il corrente anno scolastico.
Si ringraziano i professori di tutti gli Istituti scolastici iscritti al “Premio Asimov” 2022 che hanno fatto parte della Commissione scientifica (la prof.ssa Stefania Acquaviva per il nostro Istituto) insieme a ricercatori, dottorandi, scrittori, giornalisti: ben 1045 persone si sono messe al servizio per la selezione della cinquina e per la successiva valutazione delle recensioni degli studenti. La Commissione scientifica ha letto e votato tutte le recensioni: ben 40000 letture!
In particolare, un sentito riconoscimento va ai professori e alle professoresse di italiano di questo Istituto che hanno commentato i testi con i ragazzi e li hanno guidati all’analisi critica e alla redazione della recensione. Ben 184 recensioni redatte dagli studenti del nostro Istituto sono state sottoposte alla Commissione scientifica!
I nostri complimenti vanno a Maria Rosaria Stefanizzi della classe 4C, vincitrice per la migliore recensione per la Puglia (Sud).
Maria Rosaria si è cimentata nella lettura de La sfrontata bellezza del cosmo di Licia Troisi (Rizzoli), uno dei due libri vincitori, e ne ha colto il fascino della scrittura limpida e accattivante come il cosmo che l’autrice descrive, producendo poi una recensione che giustamente ha meritato l’attenzione della Commissione scientifica. Dalle parole di Maria Rosaria, infatti, non traspare soltanto la cura con cui ha letto il libro, ma anche la maturazione di un rapporto con le discipline scientifiche che il percorso liceale le sta rendendo sempre più attraente e che solo una sterile quanto ormai superata distinzione fra ambito umanistico e ambito scientifico può far apparire arido.
Il nostro Istituto è orgoglioso per l’elevato livello di tante recensioni dei propri studenti, è soddisfatto degli obiettivi raggiunti con il “Premio Asimov”, che ha mostrato come la cultura non sia divisa in compartimenti stagni, ma è nel suo complesso “cura” dell’uomo, di quell’essere piccolo ma tenace che dal suo puntino azzurro pallido che è la Terra contempla da sempre l’immensità del cosmo e cerca di carpirne i misteri. Tutti gli studenti sono stati sollecitati, incuriositi, stimolati alla lettura, all’analisi e alla riflessione, lievito fecondo che allena il pensiero critico, che aiuta a porre nuove domande e nuovi stimoli, che fornisce la chiave per affrontare meglio il futuro con tutte le opportunità e le sfide che si presenteranno.
La biblioteca d’Istituto, come ogni anno, ha acquisito i cinque libri finalisti e li ha messi a disposizione per il prestito, previa catalogazione ed indicizzazione semantica da parte della prof.ssa Maria Rosaria Palumbo.