Incontro con l'autrice Elena Bissaca
"Giorno della Memoria" al Vanini: ha presentato il suo ultimo libro ("Chiedimi dove andiamo", edito da Manni) Elena Bissaca, storica ed esperta di didattica della Storia nonché fondatrice e vicepresidente dell'Associazione DEINA, attiva nell'organizzazione dei Treni della Memoria. Dopo aver ragionato sui modi di preservare e trasmettere la memoria ai giovani, l'Autrice ha interagito con alcuni studenti, rispondendo alle loro domande circa il senso e l'efficacia dell' "andare a vedere Auschwitz".
Salire su un treno della memoria significa altro che il mero andare a vedere Auschwitz: significa attivare un processo di messa in discussione dei valori, operare un’indagine interiore, ri-conoscere se stessi alla luce di un’esperienza emotiva. Scegliere di attraversare il male, fare esercizio di empatia, confrontarsi con una collettività di coetanei: andare a vedere Auschwitz può diventare per le giovani generazioni un’esperienza politica di elaborazione del presente e di confronto con la contemporaneità.